Dopo la tempesta di pareggi, ecco la carestia. Appena due gli incontri finiti in parità , la classifica inizia a subire qualche importante variazione. Giornata di vittorie quindi, tutte casalinghe tranne quella del Siena, corsaro a Piacenza; i toscani si portano a + 4 sulle terze e provano la fuga, Conte vuole ripetere la trionfale marcia riuscitagli a Bari. A inseguire solo il Novara, ormai non più un semplice bluff; la squadra si Tesser smonta il Livorno per 4 a 1, oltre al risultato la lezione è stata impartita sul piano del gioco, grazie ancora una volta ad uno splendido Cristian Bertani, tra i migliori giocatori di questo inizio di campionato.
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Cosa è successo: dietro Siena e Novara, folto il gruppetto delle terze, tra le quali spiccano le imbattute Crotone (2 a 0 al Sassuolo) ed Empoli (1 a 0 al Grosseto e tabù casalingo sfatato). Insieme a loro a quota 10, Vicenza (che ha superato il Cittadella per 1 a 0) e Portogruaro, matricola che continua a stupire; la squadra di Viviani batte 2 a 1 l’Ascoli e si porta a + 5 sulla zona salvezza, un gruzzoletto da preservare per i momenti difficili. Pareggio tra Atalanta e Reggina; la squadra di Atzori stavolta dopo il gol subito reagisce, segnando un gran gol con Bonazzoli, poi ci pensa super Puggioni a mantenere il risultato sull’ 1 a 1. Vittoria interna del Frosinone sul Varese, la squadra di Sannino sembra aver smarrito la verve iniziale. Tonfo del Torino, che perde a Pescara e chiude il filotto positivo; la squadra di Lerda (per lui un ritorno amaro in abruzzo) delude sul piano del gioco, occhio che la zona play-off rischia di allontanarsi. Il Padova non si ferma più: dopo un avvio stentato i veneti sembrano aver trovato gioco e convinzione; vittoria per 2 a 0 sull’Albinoleffe grazie alle reti di Succi e Vantaggiato, che con Di Gennaro formano un trio da paura. Nel posticipo di ieri sera, pareggio tra Modena e Triestina, occasione sprecata per i canarini, che si fanno rimontare il doppio vantaggio. Prima panchina saltata in serie B; Apolloni paga il difficile inizio di campionato del Grosseto, partito con ambizioni di promozione e attualmente invischiato in zona retrocessione, al suo posto Moriero. Madonna e Pillon i prossimi a capitolare?
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La Sorpresa : il Portogruaro. Alzi la mano chi si aspettava di vedere la squadra di Viviani (assemblata in poco tempo e con pochi soldi) al terzo posto in classifica dopo sei giornate. L’entusiasmo delle neopromosse è una legge che non perdona, e la matricola veneta non fa eccezione, Gerardi e Cunico le regalano una giornata di gloria, per chi soffre di vertigini è meglio non guardare in basso. Ora li attende la difficile trasferta di Torino, il Portogruaro vuole continuare a sognare.
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Toh chi si rivede: Denis Godeas e Lorenzo Stovini. Il bomber della Triestina esce dalla naftalina e torna al gol. L’età è quella che per molti significa scarpette al chiodo e pancia da ex (35 gli anni sul groppone) non per l’attaccante degli alabardati, che con un incornata delle sue da il via alla rimonta della triestina sul Modena, aggancio poi completato da Testini. Il difensore empolese (classe 1976) l’anno scorso era finito nel pericoloso girone degli svincolati, alla sua età puzzava di ritiro anticipato. Ripescato dall’Empoli ha giocato una buona stagione, conferma ne è il gol di sabato, con il quale ha regalato tre punti d’oro alla squadra toscana. Godeas e Stovini, esempi da seguire per esperti colleghi: il trucco è non guardare la carta d’identità .
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La Chicca : la perla di Bonazzoli. Novello Pinturicchio, l’attaccante della Reggina dimostra di saper usare anche il fioretto quando necessario. Splendido il tiro che si spegne sotto l’incrocio, per effetto di una parabola conosciuta solo da Del Piero e pochi altri. Dopo la doppietta della scorsa settimana un altra conferma per il gigante di Asola, sempre più lontano dalle difficoltà della passata stagione. Oltre ai piedi sensibili, per segnare gol simili significa che la mente è sgombra, liberata dagli incubi dello scorso campionato.
Pasquale Romano
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