A margine della conferenza stampa sul progetto “Consuma e spendi calabrese”, Antonino Barillà e Nicolas Viola sono intervenuti su temi strettamente riguardanti il calcio giocato.
Barillà ha già dimenticato la batosta di Padova : “E’ stata una partita sbagliata, è andato tutto storto. Abbiamo rivisto la cassetta del match, per capire meglio quali sono stati i nostri errori, poi abbiamo archiviato questa brutta parentesi”. Nessun contraccolpo in settimana durante gli allenamenti, a sentire il nazionale under 21: “in settimana ci siamo allenati con ancora più grinta e determinazione, abbiamo voglia di riscattare la prova incolore di Padova”. Ma anche quest’anno dobbiamo aspettarci una Reggina dai due volti, sicura in casa e fragile in trasferta? Barillà non vede analogie con l’anno scorso: “noi non facciamo differenze tra casa e fuori casa, il mister ci chiede di giocare sempre allo stesso modo, sta a noi cercare di imporre il nostro gioco. Con il Padova, dopo il primo gol subito, non abbiamo reagito nel migliore dei modi, ci è mancata la giusta determinazione.” In precedenza non si era mai vista una Reggina tanto arrendevole, il notevole passo indietro ha sorpreso e non poco: “vero, infatti ripartiamo dalle prime tre partite, da quanto di buono abbiamo costruito. Conosciamo le nostre doti, siamo pronti a rimetterle in campo a partire da sabato.” La squadra è giovane (per alcuni sin troppo), ma non ha paura di nessuno: “noi ci teniamo a dimostrare che giovani non significa arrendevoli, abbiamo le spalle larghe, contro il Modena lo spirito sarà quello delle prima partite.”
Poi è stato il turno di Nicolas Viola, anch’egli rammaricato per la trasferta Padovana : “nelle altre partite, anche nella sconfitta di Siena, la squadra era sempre rimasta in partita, lottando fino all’ultimo. A Padova non è stato così, è stata una brutta sconfitta, ne siamo consapevoli”. Anche a livello personale, tra l’episodio del rigore (dubbio per la verità) e la sostituzione, la partita scorsa forse è stata la meno positiva di Viola in questa stagione: “sicuramente non ho giocato al meglio delle mie possibilità, so di aver commesso degli errori. Per un processo di maturazione serve anche questo. Imparerò dagli errori commessi, cercando di non ripeterli in futuro.” Sabato arriva il Modena, vera bestia nera della Reggina, anche l’anno scorso due vittorie su due per i canarini, pronti a sfatare il tabù? “Si, ricordo le due sconfitte dell’anno scorso. Un motivo in più per non sbagliare Sabato, anche per la nostra voglia di riscatto”. I tifosi sperano in un annata diversa rispetto alla passata stagione :”lo stesso vale per noi. Anche se buona parte del gruppo è cambiato, lo spirito che anima tutti è quello di riscattare lo scorso campionato. Scenderemo sempre in campo per vincere, dando il massimo. Questa è una promessa verso i tifosi”.
Pa. Rom.
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