Le dichiarazioni a caldo dei protagonisti del match, seguite per voi in diretta dalla sala stampa dello stadio Granillo.
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ADEJO: Abbiamo ancora tanto da migliorare, ma questa è la strada giusta, siamo felici. Abbiamo preparato bene la partita in settimana, sapevamo che dovevamo attaccare subito, e il risultato è più che giusto. Si, nella ripresa loro sono diventati molto pericolosi, noi dovevamo accorciare e stare più attenti. Il calo è dovuto alla stanchezza accusata, ci siamo accorti anche noi che eravamo un pò molli: è questo il punto principale su cui bisogna migliorare.Â
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Proviamo tante situazioni offensive in settimana, e la domenica si vede. Il palo di Viola è uno schema che proviamo da tempo, e oggi è riuscito bene, peccato per Nicolas che non è riuscito a segnare. Mi trovo bene nel ruolo attuale, aiutato anche dai compagni: tutto il gruppo sta facendo bene. Gioco in questo ruolo anche in nazionale, ma lì è tutto un altro discoro, perchè giochiamo a 4 dietro.
Ora andiamo a Padova per giocarcela, sperando di uscire con un risultato positivo.
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MADONNA: Gara condizionata dal gol preso dopo un solo minuto. Nel secondo tempo abbiamo provato a riaprirla, creando 6 o 7 palle gol, anche grazie all’ingresso di un trequartista in più. Se non avessimo preso subito quel gol credo che le cose sarebbero andata diversamente, perchè fisicamente stiamo molto bene. E’ importante che la mia squadra crei tante occasioni, anche se bisogna stare più attenti. Non cambierei nulla di quello che ho preparato, ripeto, è stato un episodio a cambiare il volto della gara.
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Gli ex? Parlare dei singoli adesso diventa difficile. Loro ci tenevano molto a questa partita: sicuramente avranno sofferto l’accoglienza ricevuta, ma i calciatori devono sapere reagire. Abbiamo sofferto sui calci piazzati? Non mi sembra, e poi il secondo gol vorrei rivederlo, perchè credo ci fosse un netto fallo su Cassano.
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E’ il solito campionato di B, pieno di sorprese nelle prime 5 giornate. Poi i valori usciranno fuori, fermo restando che le squadre con grandi motivazioni possono mettere in difficoltà anche le big. La Reggina ha grande entusiasmo, l’ho vista bene così come nelle prime due gare: è stata facilitata dal primo gol, ma bisogna darle i giusti meriti. Noi dobbiamo trovare per il futuro più equilibrio difensivo.
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BARILLA’- Il gol? Ci ho provato, così come tante altre volte, e mi è andata bene. Sono molto contento soprattutto per il risultato: questo è un gruppo unito, compatto, che se la gioca a viso aperto consapevole di non essere inferiore a nessuno. Il nostro impegno è sempre massimale. Mi dispiace per la mancata convocazione in Nazionale, ma ormai è andata: bisogna pensare ai 3 punti ottenuti oggi, e fare bene nel prossimo impegno.
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Il nostro intento è quello di far gioco, senza aspettare gli altri. Vogliamo fare punti attraverso il gioco,divertendo la nostra gente. Oggi ho visto una partecipazione e un sostegno che non percepivo da tempo. In questa squadra possono giocare tutti, ognuno di noi cerca di mettere in difficoltà il mister, sempre nel totale rispetto l’uno verso l’altro. A Padova andremo con lo stesso atteggiamento di Siena: proveremo a fare la nostra partita a viso aperto. Troppi gol sbagliati? Magari riusciremo a farli nelle prossime partite…
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Le scelte di Atzori? Il mister non ti premia in base all’età , ma in base a ciò che dimostri durante la settimana in allenamento.
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ATZORI: Dobbiamo migliorare assolutamente, questa era una partita che dovevamo chiudere prima. Nel secondo tempo ero molto nervoso, pensavo si potesse riaprire da un momento all’altro. Alla ripresa dirò ai ragazzi che non ci si deve complicare la vita, quando hai già gettato le basi per il successo. Bravissimo Puggioni in 2 occasioni a tu per tu. Buttare il risultato oggi, sarebbe stato un vero peccato.
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Questa è una squadra giovane, che deve crescere seguendo i consigli dell’allenatore. Non accetto questi cali, in fase di non possesso ho visto qualcuno che si è rilassato, e questo non mi piace. Anche con il Crotone abbiamo avuto un calo, quando l’avversario era all’angolo e noi dovevamo solo finirli.Comunque sia la perfezione non esiste, quindi alla fin fine concedetemi di elogiare questi ragazzi. Oggi si sono visti gol, occasioni da una parte e dall’altra, e questo credo sia un bello spettacolo per la gente. Adesso puntiamo a migliorare, è più che altro una questione di mentalità .
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Sorpreso dal modulo di Madonna? Assolutamente no, avevo già spiegato ai ragazzi cosa fare se il Piacenza si fosse schierato in maniera diversa dal previsto. L’occasione per il Piacenza ad inizio primo tempo? In quell’occasione ha sbagliaton Acerbi, lasciando sguarnita la sua zona difensiva, Questi ragazzi comunque si stanno impegnando al massimo, stanno dando risposte importanti.
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Tedesco l’ho già allenato a Catania, lo conosco molto bene e sarà importante come esperienza e qualità . Ha dimostrato di essere un ragazzo molto intelligente trovando l’accordo con la società , anche perchè lui alla Reggina ci ha sempre tenuto tantissimo. Aspetto che entri nel pieno della condizione fisica, poi entrerà in competizione con tutto il resto dei compagni. A Rizzo ho chiesto di scegliere bene il tempo giusto in merito agli interventi, ma è stata una richiesta che ho fatto a tutta la squadra, facendo vedere loro il video di Siena. Si, abbiamo poco tempo per preparare l’impegno di Padova, ma è un problema che hanno anche loro. Li conosco abbastanza, ho già in mente come lavorare per questa trasferta.
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Ferdinando Ielasi- Reggionelpallone.it
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