Giovane dal grande talento, Domenico Danti lo scorso anno nella sua Cosenza si guadagnò, per le sue giocate, il soprannome di “Dantinho”. Piccolo di statura, grande qualità con i piedi, Danti è il nuovo arrivo nel reparto avanzato di Atzori: colui che per fantasia e giocate dovrà dare qualcosa in più alla squadra negli ultimi metri anche in termini di personalità e di giocate imprevedibili. Danti corteggiato a lungo dalla Reggina, arriva in presto in riva allo Stretto dopo la parentesi toscana.
“Sono contento di venire a Reggio, non ho avuto un attimo di esitazione”. Queste le prime dichiarazioni rilasciate in esclusiva a Rggionelpallone dal talento di San Giovanni in Fiore Danti. “Per un calabrese è ancora più bello vestire la maglia della Reggina”.
Proprio domenica scorsa Danti ha visto all’opera la Reggina contro la sua Siena. “Ho visto una squadra che ha giocato la sua partita, una squadra giovane ma che si vede che ha grandi motivazioni”.
Danti ha già parlato di Reggina con Laverone, suo compagno in passato. “Abbiamo parlato tanto sabato pomeriggio, prima della partita. Mi ha detto che c’è un ottimo ambiente, che lo spogliatoio è molto unito, che il gruppo è straordinario. E poi mi ha parlato del tecnico: preparato e con tanta voglia di fare bene. Non vedo l’ora di iniziare questa avventura”
Infine una piccola descrizione delle sue qualità tecnico e tattiche. “Sono un destro ma calcio bene anche con il sinistro. Sono una seconda punta e posso giocare anche come punta esterna in un tridente. Come caratteristiche sono un attaccante brevilinio, che cerca spesso di saltare l’uomo e che soprattutto cerca sempre la porta”
Vincenzo Ielacqua rnp
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