Tanta paura, ma nessun atto intimidatorio: dai primi accertamenti, sembra proprio che l’auto di Giacomo Tedesco sia andata in fiamme per cause accidentali. Il centrocampista amaranto, ascoltato da Reggionelpallone.it, conferma che la disamina dei Vigili del fuoco, intervenuti per spegnere l’incendio intorno alla mezzanotte di ieri, combacia con le notizie riportate oggi sul web. “Si- dichiara Tedesco ai nostri microfoni- i Vigili del fuoco mi hanno detto che non sono state trovate bottiglie incendiarie o altri eventuali oggetti riconducibili ad un incendio doloso, né all’interno né all’esterno della macchina”.
Nonostante tutto, la preoccupazione rimane: “Sono sincero- continua il calciatore- non riesco proprio a spiegarmi come una Bmw di quel tipo, parcheggiata tra l’altro da nemmeno 7 ore, possa aver avuto un corto circuito. Ci saranno certamente ulteriori indagini: spero tanto che venga confermata la prima versione, perché altrimenti si tratterebbe di un episodio tanto grave quanto assurdo. In caso di atto intimidatorio,posso già affermare che la tifoseria reggina, quella vera, non c’entra nulla, e la colpa sarebbe da addebitare, secondo me, a qualche sconsiderato. Ripeto, non voglio nemmeno pensare che quanto successo possa avere a che fare con la mia attuale situazione calcistica”.
Ovviamente, la speranza di Giacomo Tedesco viene condivisa non solo da questa testata, ma da chiunque si senta parte di una società civile.
Ferdinando Ielasi- Reggionelpallone.it
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