Francesco Ferraro, dopo aver allenato Allievi e Giovanissimi della Reggina,
torna a S.Agata in veste di mister della Primavera. Nell’intervista esclusiva rilasciata al sito ufficiale, il tecnico parla di questo ritorno in grande stile. “ Dopo 2 anni d’assenza– dichiara Ferraro ai microfoni di RegginacalcioTv- ritorno sicuramente con grande entusiasmo e motivazioni. Si tratta di un contesto dove bene o male ci conosciamo tutti, e siamo consapevoli degli obiettivi della società. Conosco l’ottanta per cento del gruppo che allenerò quest’anno, perché ci ho già lavorato in passato, anche se qualche altro ragazzo si aggregherà con noi tra domenica e lunedì. Ovviamente li ritrovo più grandi, e l’impressione è che siano tutti molto motivati. Si tratta di una squadra giovane, così come vuole la filosofia della società”.
In questi due anni lontano dal S.Agata, Ferraro ha avuto modo di arricchire il suo bagaglio tecnico. “Il primo anno, in cui ho anche avuto problemi familiari, sono stato selezionatore delle Giovanili Calabresi. Il secondo anno ho invece fatto una scelta romantica, allenando l’Acri (in Eccellenza,ndr), squadra in cui ho giocato per tantissimo tempo: abbiamo ottenuto il terzo posto, anche se poi abbiamo perso la finale playoff. Stando un po’ in giro, ritengo di aver constatato ciò che è l’organizzazione del calcio, specie al Sud Italia”.
Infine, una riflessione sul primo approccio con i ragazzi della Primavera. “La comunicazione– conclude Ferraro- ha tempi diversi quando ci si conosce, e basta uno sguardo per capirsi. Ai ragazzi non ho fatto grandi discorsi: è bastato un saluto, che ha avuto come corollario un aspetto sentimentale, perché ritengo sia rimasto un legame con tutti loro”.
Rnp
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