E’ di ieri la notizia del fallimento della trattativa avviata con la Figc per far ripartire l’Ancona, che il 19 luglio il Consiglio federale ha escluso dal campionato di serie B, dalla Seconda Divisione di Lega Pro. I tifosi sono scesi in piazza a manifestare civilmente a sostegno della propria squadra, destinata a scomparire dal calcio professionistico.
Nel frattempo la dirigenza dell’Ancona ha inoltrato ricorso davanti all’Alta Corte di Giustizia del Coni e attende la sentenza sulla cancellazione del club. Il caso verrà discusso domani, venerdì 23 luglio, alle ore 17.
Le due anime della proprietà sembrano avere obiettivi diversi. L’Ad di Brainspark, Alfredo Villa, sarebbe stato l’artefice unico del ricorso al Coni e ha comunicato che ricorrerà alla giustizia ordinaria per ottenere la riammissione in B o, in alternativa, in Prima Divisione. Enrico Petocchi, viceversa, sta valutando l’ipotesi di iscrivere la squadra in serie D, anche per non perdere in modo definitivo i circa tre milioni di crediti che il club dorico avanza dalla Federcalcio.
Reggionelpallone.it (Fonte Calciopress.net)
Commenti