Oggi, sulle pagine di Calabria Ora, all’interno del pezzo del nostro Versace parte dell’intervista ad Acerbi realizzata da Nino Neri per Radio Touring.
Questi i passaggi principali:
“Sentivo parlare della Reggina, sapevo da tempo dell’interessamento ma c’erano anche molte altre squadre di B che mi cercavano – racconta il calciatore ai microfoni di Radio Touring – Poi la Reggina ha insistito e la trattativa fortunatamente s’ è conclusa come speravo”.
Inutile chiedere quale sia il suo stato d’animo. Acerbi è il ritratto della felicità. “Sono contentissimo, è una chiamata molto importante che proverò a sfruttare al massimo. Cosa prometto? Il massimo impegno e tutta la disponibilità al sacrificio che una piazza come questa richiede. Voglio sfruttare al massimo la mia occasione,è qui che si vedrà cosa posso fare”.
La Reggina viene da due campionati disastrosi, la piazza rumoreggia e la prossima stagione dovrà necessariamente esser quella del riscatto. “Le pressioni? Non mi preoccupano, vado dritto per la mia strada rimanendo me stesso – giura Acerbi – So che giocare nella Reggina comporta determinate responsabilità ma non è detto che questo debba esser un handicap, anzi. Dal mio punto di vista questa maglia è uno stimolo a migliorarmi ed affermarmi a questi livelli”.
E’ stato uno dei migliori talenti emersi dall’ultimo campionato di Seconda Divisione, il calciatore nato a Vizzolo Predibassi, nel milanese, si racconta così. “Sono un difensore mancino, alto, forte fisicamente. Siamo una difesa che fa della statura una qualità essendo tutti intorno al metro e novanta: proveremo a sfruttare questa caratteristica durante il campionato. Stiamo lavorando molto sui movimenti difensivi, dietro forse al momento siamo il reparto più completo”.
Conosceva già uno dei suoi nuovi compagni di squadra. “Ho parlato con Zizzari, ha avuto un po’ di sfortuna lo scorso anno ma quando ha giocato ha sempre fatto bene. Lo conosco, è un buonissimo attaccante, sono certo che farà benissimo a Reggio”.
Il bilancio di Acerbi dopo i primi sette giorni di lavoro è più che positivo, un messaggio di ottimismo lanciato dalle Alpi nella speranza raggiunga lo Stretto. “Stiamo lavorando, siamo un buon gruppo e ci sono ottimi giocatori – conclude – c’è entusiasmo, vogliamo fare bene, c’è il desiderio di dare soddisfazioni alla città. Mi sto trovando benissimo con il mister e con i compagni, siamo giovani, c’è armonia. La mia impressione? E’ che ci siano i presupposti per disputare un ottimo campionato”
g.v.
Reggionelpallone.it – Calabria Ora
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