Continuano le trattative tra Reggina e Catania per il prossimo futuro.
Per concretizzare le richieste avanzate da mister Atzori , però, il presidente Foti dovrà supoerare due ostacoli. Il primo: i non eccezionali rapporti con la dirigenza etnea. Il secondo, definire qualche operazione in uscita in modo da allegerire il monte ingaggi, recuperare qualche euro e snellire anche numericamente l’organico.
I nomi in questione restano sempre quelli fatti già mesi fa: Sciacca e Catellani in primis con Bellusci più defilato, salvo cessioni a sorpesa, visti i colpi in entrata registrati nel reparto ultimamente (Cosenza, Giosa, Burzigotti, Acerbi).
Il presidente Foti conferma a Itasportpress, in un’intervista a cura del collega Alfredo Corallo, quanto vi avevamo detto circa i calciatori cui la Reggina è interessata e la strategia che indirizzerà il mercato amaranto. “In questo momento dobbiamo sfoltire la rosa e ridurre il monte ingaggi solo in un secondo tempo potremmo avviare una corposa campagna rafforzamento. Catellani e Sciacca del Catania? A chi non piacerebbero questi due ottimi giocatori ma come detto prima occorre lavorare in uscita”.
L’ad catanese Lo Monaco, nel pomeriggio, aveva spiegato invece ai colleghi di Sportmediaset quale fosse la posizione del Catania in merito al mercato in uscita. “Non abbiamo la necessità di vendere nessuno, i big resteranno. Potrebbe invece partire chi rischierebbe di non trovare molto spazio ed ha il desiderio di giocare di più…”. Fabio Sciacca e Andrea Catellani, appunto, potrebbero esser tra questi.
Reggionelpallone.it
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