Qualche tifoso in più rispetto a stamattina, nella seduta pomeridiana che ha chiuso il primo giorno di lavoro della Reggina 2010-2011. Tra volti nuovi,
calciatori che dovevano ultimare le visite mediche e “vecchie facce” arrivate con ritardo rispetto al previsto, a l centro sportivo S.Agata a tratti si è assistito ad un vero e proprio viavai. Tornando all’allenamento, gli amaranto sin sono cimentati in esercizi atletici, partitella su campo ridotto e schemi d’attacco.
Proprio quest’ultima parte, ha catalizzato l’attenzione dei presenti: Atzori ha posizionato Missiroli e Rizzo sull’out destro, mentre su quello sinistro agivano Tedesco e Rizzato. Entrambe le coppie, dovevano servire il tandem offensivo composto da Alessio Viola e Campagnacci, i quali a loro volta avevano il compito di eseguire i movimenti nei tempi dettati dal mister, prima di battere a rete. Anche in questa circostanza, è emersa tutta l’attenzione e la grinta di Atzori, che agli esterni ha ripetuto l’imperativo categorico di stamattina: “Non voglio mai vedere un cross fatto a caso”. Incitamento a più riprese anche verso gli attaccanti, con ogni errore sottoporta che veniva scandito da un perentorio “dobbiamo fare gol, voglio i gol anche in allenamento”. La determinazione promessa dal nuovo allenatore sin dal giorno della conferenza stampa di presentazione, è stata dunque subito messa in pratica.
Per quanto riguarda invece la partitella, buone le impressioni destate da Adejo (splendida la staffilata del nigeriano, infilatasi nel sette della porta difesa da Kovacsic), Acerbi (tanto puntuali quanto “puliti” gli anticipi dell’ex Pavia) e Nicolas Viola (assist smarcanti a ripetizione da parte del centrocampista taurianovese).
Verso la fine della seduta, ha fatto capolino al S.Agata anche l’ultimo dei nuovi acquisti, ovvero Lorenzo Burzigotti.
f.i. -Reggionelpallone.it
Commenti