Propositi, speranze, sogni: tre sentimenti che albergano nel subconscio dei tifosi della Reggina, dopo la delusione degli ultimi due tornei. Sentimenti sostenuti dalla fede sportiva nei confronti di una squadra che, nel bene o nel male, aggrega non solo i suoi tifosi, ma anche i reggini sparsi in tutto il mondo. Reggio e gli amaranto, i calabresi e la Reggina: interfacce di un rapporto socio-sportivo che in questo primo decennio del nuovo millennio è stato esaltante.
Il calcio, però, come in tutti gli altri aspetti della vita umana, è fatto di cicli: quello della massima serie si è concluso con la retrocessione e con il mancato ritorno in serie A. La delusione dello scorso torneo cadetto ha rinsaldato il legame tra i reggini e questa squadra, producendo nuove forme di attaccamento alla maglia amaranto che, ancora oggi, nonostante tutto, rappresentano un motivo di riscatto socio, economico e culturale di Reggio e dell’intera Calabria. Anche grazie alla “Reggina calcio” le nostre comunità, con un passato caratterizzato da stereotipi negativi, sono uscite dall’isolamento. Un merito che va diviso, in proporzione, tra tutte le altre discipline agonistiche che, a vari livelli, vedono la nostra terra presente nel panorama sportivo nazionale.
In questo periodo dell’anno, il popolo amaranto segue con attenzione le strategie di mercato dal quale, poi, nascerà la compagine che disputerà il prossimo torneo. Rispetto a tante altre piazze calcistiche, anche calabresi, i tifosi della Reggina hanno un grande senso del realismo, soprattutto in ordine agli investimenti che una società sportiva di provincia è in grado di sopportare. Tutto ciò non tarpa le ali ai sogni di un ritorno nell’Olimpo del calcio italico di questa compagine che per dieci anni è stata indicata come un modello aziendale di grande lungimiranza.
Le fede dell’uomo non è solo religiosa, ma anche sportiva. Nella nostre radici magnogreche lo sport è uno degli elementi più significativi della storia degli uomini e del territorio. Forti di questa tradizione culturale, la Reggina continua ad essere uno motivo di orgoglio e di riscatto socio- economico, oltre che sportivo.
Dott. Giuseppe Raffa
Sindaco di Reggio Calabria
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