Acquisti, cessioni,trattative. Tutti i principali movimenti odierni della serie cadetta.
Sorride la Toscana- Grosseto ed Empoli hanno catalizzato la giornata odierna del calciomercato cadetto, mettendo a segno complessivamente ben 7 acquisti. I biancorossi hanno sistemato il ruolo relativo al portiere, grazie agli arrivi di Antonio Narciso (che sarà il titolare) e Michele Mangiapelo, rinforzandosi anche in difesa con l’ex Piacenza Angelo Iorio e il primavera del Milan Matteo Bruscagnin. Gli azzurri dal canto loro, hanno affidato il ruolo di estremo difensore a Samir Handanovic (cercato fino all’ultimo proprio dal Grosseto), il quale è stato preso a parametro zero così come l’ex Reggina Riccardo Nardini. Chiuse queste 2 trattative, il ds Vitale ha ufficializzato anche Massimo Gotti, che arriva alla corte di Aglietti tramite la formula del prestito con diritto di riscatto della metà.
Tornando al Grosseto, Camilli adesso proverà a dare l’assalto ad Andrea Catellani, obiettivo di mercato di altri club di B, tra cui la Reggina. Ai maremmani inoltre piace sempre Marco Bernacci, sul quale ci sono anche Livorno e Sassuolo.
Clamoroso a Bergamo-Ormai non ci sono più dubbi: l’Atalanta ha preso un talento, sacrificandone un altro. Matteo Ardemagni infatti è praticamente un giocatore nerazzurro, mentre Jaime Valdez andrà allo Sporting Lisbona. Per quanto concerne Ardemagni, al Cittadella andranno quasi 3 milioni di euro più 2 comproprietà: certa quella di Christian Tiboni, ancora in forse quella di Giacomo Bonaventura (il condizionale per il secondo è d’obbligo, visto che il Padova in queste ore sta cercando in tutti i modi di riportarlo in bianco scudato). Valdez invece, va in Portogallo per una cifra di poco inferiore ai 2 milioni e mezzo, ovvero meno della metà rispetto al prezzo inizialmente fissato dagli orobici.
I colpi di scena tuttavia non sono ancora finiti, dal momento che Colantuono potrebbe clamorosamente perdere Simone Tiribocchi, dopo che lo stesso presidente Percassi, solamente qualche giorno fa, aveva pubblicamente garantito che la punta non si sarebbe mossa da Bergamo. I problemi sorti tra “il Tir” e la società, derivanti dalla riluttanza del bomber a ridursi l’ingaggio, hanno messo in preallarme parecchie pretendenti, che attendono impazienti di conoscere l’epilogo della vicenda (l’ultimo, in ordine di tempo, è il Cluj).
Aspettando i prossimi fuochi d’artificio, Percassi intanto ha ufficializzato la nomina Enzo Donina, ex Albinoleffe, come collaboratore del settore giovanile.
Le altre- Il Torino, dopo aver ceduto ufficialmente al Brescia Matteo Sereni, continua a battere la pista degli scambi. Oltre alle trattative con Siena (Genevier e Garofalo per Gasbarroni) e Bellinzona (Russotto per Diana) c’è da aggiungere quella col Cesena, che porterebbe Guilherme Do Prado in Piemonte e Massimo Loviso in Romagna. Restando in tema, possibile uno scambio anche tra Pescara e Frosinone, con Andrea Capone in Ciociaria e Alfredo Cariello in Abruzzo. Restando in casa Pescara, stanno continuando i colloqui con il Napoli per Ignacio Pià.
Il Sassuolo, che ha affidato a Stefano Fattori il ruolo di team manager, stringe per avere Vittorio Micolucci dall’Ascoli. Il nuovo club di Gustinetti invece, è vicino a Mariano Donda del Bari, e si è messo in prima fila per il gioiellino della Cavese Raffaele D’Orsi, per il quale è pronta una vera e propria asta, specie se i campani non dovessero riuscire ad iscriversi al campionato di Legapro.
Il Siena sta per cedere l’esterno Manuel Mancini al Verona di Giannini, mentre l’Ancona ha messo le mani sul bomber della primavera del Genoa Antonino Ragusa, che pareva vicinissimo al Crotone, e in più tratta il ritorno di Maurizio Nassi, anch’esso svincolatosi da poco dopo il fallimento del Mantova.
Infine, da sottolineare il pressing del Padova su Adrian Ricchiuti (nella foto), che il Catania aveva offerto al Torino insieme a 3 milioni di euro, nel vano tentativo di arrivare a Bianchi.
Reggionelpallone.it
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