Se vi trovaste a passare dalle parti del Viale Messina, notereste di certo dei “lavori in corso” ed un impianto sportivo all’avanguardia e nuovo di zecca. In quel preciso punto, alle spalle della ex gradinata dello stadio Oreste Granillo è sorta la struttura polivalente “Hinterreggio Village” (in basso nella foto tratta dal sito della società). Abbiamo intervistato il Presidente della società reggina, Franco Pellicanò. La sua squadra che milita in Serie D, sta riscuotendo ottimi risultati nell’ultimo triennio ed a coronazione di questi, ecco servita questa splendida struttura. Ricordiamo che alla sua nascita, l’impianto aveva il suo fiore all’occhiello nei due cambi da basket di play-ground sempre affollati di giovani, ma che in poco tempo ha visto i canestri presenti essere distrutti da vandali, ed è perseverata nell’abbandono prima dell’iniziativa dell’Hinterreggio.
Presidente, partiamo dall’Hinterreggio Village, una struttura che aspetta solo di essere inaugurata
La struttura è già operativa, ed infatti in questi giorni si sta disputando un torneo over 45 di calcio, con circa 30 squadre che si stanno divertendo davvero molto. Ancora però i lavori, che ci sono costati circa un milione e mezzo di euro, non sono stati ultimati dato che dovremo inserire anche dei campi da tennis, mentre sono già stati inseriti due campi da calcio, quattro campi da calcetto, un campo di calcio ad 8 ed una struttura dove si potrà giocare sia a beach soccer che a beach volley. Per ogni disciplina sportiva, le società che faranno richiesta potranno usufruire dei nostri servizi. L’Hinterreggio Village comprende inoltre anche il campo di baseball adiacente sul quale (data la presenza di manto erboso) faremo scuola calcio e con i dovuti accordi con le società di baseball queste potranno disputare i loro incontri ed allenamenti. Come già sapete l’Hinterreggio non disputerà i suoi incontri casalinghi presso l’Hinterreggio Village bensì a Ravagnese; al Viale Messina ci sarà in pratica il nostro “centro operativo” incentrato come detto sulla scuola calcio ma soprattutto anche sul divertimento collettivo, infatti per chi volesse usufruire dei nostri servizi, potrà fare una tessera e divenire così socio e potrà recarsi alle nostre strutture per fare sport. Mi preme sottolineare anche la collaborazione di tanti istruttori sportivi che hanno sposato il nostro progetto e che ci aiuteranno nella crescita dei nostri giovani.
Si è dovuto ricorrere alla privatizzazione per potere rendere nuovamente operativo un impianto comunale come quello del Viale Messina, cosa pensa il presidente Pellicanò dell’impiantistica sportiva cittadina?
A mio modo di vedere (e non perché l’abbiamo realizzato noi) la privatizzazione è il modo migliore per rendere efficienti le strutture sportive. La mia società in accordo con il comune e grazie all’intervento di altre associazioni è riuscita nell’intento di fare nascere questa positiva struttura sportiva. Riguardo l’impiantistica in generale, dovrebbero anche per gli altri sport, mettersi d’accordo altre associazioni e migliorare gli impianti sportivi presenti in città, e ti posso dire che avendo girato un bel po’ d’Italia con la squadra, abbiamo visto tante strutture che funzionano analogamente all’Hinterreggio Village, quindi alla fine non è un discorso solo di Reggio bensì è esteso a tutta la penisola. Sicuramente il costo per i servizi offerti dal comune è minore, però sono note le difficoltà comunali nella gestione dell’impiantistica e quindi con una spesa un po’ più cospicua si ha la certezza dell’efficienza di tutto quanto.
L’Hinterreggio riparte da mister Mesiti, che stagione sta programmando la società e come si sta muovendo sul mercato?
Stiamo cercando di allestire una squadra competitiva, capace di affrontare in maniera ottimale tutte le partite che andremo ad affrontare durante l’arco della stagione. I conti verranno strada facendo e quindi capiremo dove potremo arrivare. Il calcio mondiale insegna che non sono importanti gli investimenti che si fanno per una squadra bensì le motivazioni e la voglia di risultati, tante volte abbiamo assistito a squadre che hanno avuto dei costi esorbitanti e si sono ritrovate con un pungo di mosche a fine stagione, al contrario magari di squadre che hanno fatto un investimento minore. Sicuramente la cosa che mi gratifica e che gratifica tutto l’ambiente è che ci sono tanti giocatori che vogliono venire a vestire la maglia dell’Hinterreggio, segno che qualcosa di positivo lo trasmettiamo e che il nostro lavoro lo stiamo svolgendo in maniera egregia. Per quanto riguarda i singoli giocatori che dovrebbero comporre la rosa 2010-2011 siamo ancora in fase di studio in molti aspetti ed il primo e prioritario è quello di definire le situazioni con i calciatori che hanno disputato l’ultima stagione, risolti questi dubbi, nel giro di 10 giorni dovremmo rendere pubblica la nuova squadra e la presenteremo alla stampa. In chiusura voglio sottolineare che prima di comporre la squadra di giocatori che scenderà in campo la domenica, stiamo cercando di comporre un’altra “squadra” ossia quella organizzativa, cercando anche qui persone motivate che diano il massimo dell’aiuto alla nostra causa.
Fabrizio Cantarella – Reggionelpallone.it
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