Dopo la “pimpante” e meritata salvezza ottenuta il Catona del presidente Violante getta le basi per progettare il futuro.
Chiuse le ultime pratiche relative alla stagione appena conclusasi, la dirigenza catonese è adesso pronta a guardare al futuro. La proprietà è impegnata nella ricerca di nuovi soci che possano affiancare la dirigenza nei prossimi campionati. “Se si troveranno le condizioni opportune potremo pensare ad un campionato ambizioso, altrimenti proseguiremo nel nostro progetto che ci sta regalando numerose soddisfazioni con la valorizzazione dei giovani e la salvezza della squadra in Promozione”. Non è ancora certa la conferma in panchina del tecnico del tecnico Barillà anche se sono altissime le probabilità che sia lui a guidare i biancoblù anche il prossimo anno. “Ripeto – aggiunge il presidente Vioalnte- al momento non abbiamo proprio iniziato a pensare al futuro, lo faremo dalla prossima settimana. Bisogna discutere sul progetto da portare avanti e su cosa si vuole raggiungere. Anche con Barillà dobbiamo ancora parlare”. Difficile comune che le due strade si separino a meno di clamorosi colpi di scena. La rosa non dovrebbe subire particolari modifiche anche perché, come lo stesso Violante ribadisce “lo zoccolo dure di questa squadra viene da due anni importanti culminati con la promozione e con una salvezza meritata conquistata senza mai soffrire o quasi. Siamo stati sempre in una posizione di classifica tranquilla, fuori dalla zona calda. La struttura base della squadra per questo motivo non verrà toccata”. C’è invece da lavorare tanto per reperire nuovi giovani. Le regole imposte per la prossima stagione vogliono in campo quattro under due nati nel 1991 e due nel 1992- “Diciamo che per la clase ’91 siamo coperti già lo scorso anno avevamo giocatori di questa età che verranno confermati, mentre ci dovremo attrezzare per i ’92. Noi abbiamo un buon settore giovanile e certamente qualcosa in “casa” già c’è. Bisogna però completare l’organico relativo al pacchetto under”. Infine una chicca importante per un progetto che se difficile da attuare nel futuro prossimo potrebbe essere realizzato in seguito. “Con il Gallico abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto di stima, rispetto e di lavoro. Non escluso che, in futuro, potremmo sederci a tavolino per discutere di una possibile fusione tra le nostre società. Ciò renderebbe entrambe le parti più forti economicamente e consentirebbe di progettare campionati ambiziosi”. In realtà il discorso potrebbe già essere stato avviato. I tempi tecnici però, non consentono che la fusione possa avvenire a breve: più facile ipotizzare la realizzazione di questo percorso per il campionato 2011-2012.
vi.iel.
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