Reggina, 2 dubbi per Breda

Due dubbi non da poco, un punto interrogativo che mette ansia e inquietudine. La Reggina prepara la gara con l’Albinoleffe, consapevole che la rinuncia a Franco Brienza è un’ipotesi tutt’altro che remota: il fantasista campano, che in un primo momento si credeva fosse ancora a Roma per curare il problema muscolare che lo sta affliggendo da una decina di giorni, in realtà già oggi pomeriggio è tornato a Reggio, anche le possibilità di vederlo in campo dal 1′, domenica, non sembrano molte. Domani dunque, sarà una giornata di verifica molto importante per capire se il capocannoniere amaranto potrà considerarsi arruolabile almeno per la panchina (al momento, resta questa la strada più percorribile), mentre per quanto riguarda Andrea Costa, come già detto, si va verso il “disco rosso”.  Secondo quanto visto oggi pomeriggio, la coppia d’attacco titolare dovrebbe essere composta da Bonazzoli e Pagano, con il nuovo rientro del laterale ex Rimini tra i titolari. Durante la prima fase dell’allenamento infatti, ad un certo punto Breda ha fatto indossare per un quarto d’ora  la pettorina gialla solo ai suddetti calciatori, mentre gli altri indossavano la casacca  amaranto (proprio in quella fase, dedicata intensamente al possesso palla, lo sguardo dal mister è sembrato concentrarsi più volte sui movimenti di entrambi).  

 

Sciolto il primo nodo (Brienza pemettendo, ovviamente…) resta da capire chi affiancherà Giacomo Tedesco nel cuore del centrocampo, reparto in cui tra squalifiche, infortuni e partenze anticipate, non si può certo parlare di abbondanza. Durante la partitella finale, Breda ha continuamente mischiato le carte, facendo cambiare squadra a tutti i diretti interessati. Ad un certo punto però, con la pettorina gialla per qualche minuto hanno giocato, tutti insieme, coloro che ad oggi rimangono i probabili titolari dello schieramento da opporre all’Albinoleffe. In difesa, oltre a Marino è stato schierato il terzetto composto da Valdez, Lanzaaro ed Adejo, mentre a centrocampo figuravano Vigiani e Rizzato sugli esterni, Tedesco e Viola centrali, ed infine Missiroli in posizione più avanzata, dietro il già citato tandem Bonazzolki-Pagano. Gli indizi dunque, al momento portano all’impiego di Nicolas Viola accanto a Tedesco, con il giovane taurianovese in vantaggio sul recuperato  Cascione. Se la scelta di Breda venisse confermata, Viola tornerebbe dunque ad occupare il ruolo già ricoperto (con risultati in verità non proprio esaltanti) contro l’Empoli, gara in cui sostituì l’infortunato Carmona dopo soli 16 minuti. Tornando a Tedesco invece, il suo posizionamento sulla sinistra, durante l’ultima fase della partitella, è stato solo un esperimento e nulla più, anche se il centrocampista palermitano  era stato dirottato da Breda in quella zona del campo, nei minuti finali della trasferta di Modena e della gara interna col Gallipoli.

 

Tra domani e venerdì la matassa sarà sbrogliata, con la consapevolezza che stavolta non si può proprio sbagliare nulla.

 

Ferdinando Ielasi