Aveva pienamente ragione Giuseppe Giannini, quando circa 2 mesi fa dichiarò a Rnp che la situazione del calcio a Gallipoli era diventata insostenibile. Il fallimento dei salentini, più volte ipotizzato in queste settimane, alla luce degli ultimissimi avvenimenti sembra è ormai vicinissimo: il custode giudiziario Ivan Carpentieri, alla presenza del presidente del club Daniele D’ Odorigo e del dg Pino Iodice, ha infatti bocciato la richiesta di alcuni imprenditori locali, i quali avevano messo in atto un disperato quanto velleirario tentativo di ripianare i debiti accumulati dall’attuale società . I 6 milioni di passivo (3 accumulati sino a Dicembre 2009, e 3 spettanti all’ex preisdente Barba) porteranno dunque, salvo impensabili colpi di scena, al fallimento del sodalizio giallorosso, che dovrebbe venire ufficializzato nel giro di 1-2 settimane. Insomma, se gli uonini di Ezio Rossi dovessero riuscire in un miracolo calcistico quanto mai difficile da ipotizzare, vedrebbero comunque svanire nel nulla tale impresa.
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In questo scenario da “canna del gas”, per la trasferta di Reggio, tra infortuni e “abbandoni”, sono previsti ben 8 assenti: si tratta del portiere Sciarrone, dei difensori, Daino e Franchini, dei centrocampisti Pederzoli, Centi, Scaglia e Moro e dell’attaccante Volpato.
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