Sarà di nuovo l’AC “Armando Segato” di Reggio a rappresentare Calabria e Sicilia alle finali nazionali della DANONE CUP di Lignano Sabbiadoro .
Grazie alla disponibilità della Reggina Calcio, si sono svolte anche quest’anno al centro Sportivo “S.Agata” le fasi eliminatorie volte a definire la squadra che dovrà rappresentare Sicilia e Calabria alle finali nazionali della DANONE NATIONS CUP 2010 in programma il 29 e 30 maggio a Lignano Sabbiadoro (UD).
La DANONE NATIONS CUP, giunta alla sua undicesima edizione, è una delle più importanti manifestazioni calcistiche internazionali, che coinvolge ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 12 anni. Sono ben 40 le Nazioni interessate in tutto il mondo, rappresentative dei cinque Continenti, per un totale complessivo di 2.500.000 bambini provenienti da tutto il mondo, con tutte le squadre vincenti ogni finale nazionale che parteciperanno alla finale internazionale prevista nella settimana dal 30 settembre al 3 ottobre a Johannesburg, in Sudafrica.
Il torneo, organizzato anche quest’anno da Danone, con la collaborazione del CSI – Centro Sportivo Italiano, ha il patrocinio del CONI, del Ministero della Gioventù, dell’Agenzia Nazionale per i giovani e della Lega Calcio, e in Italia vede ben 232 squadre, con oltre 3200 ragazzi coinvolti in tutto il Paese, contendersi l’accesso alla finale Nazionale attraverso 8 fasi regionali e interregionali, dislocate su tutto il territorio nazionale e distribuite nei tre fine settimana che vanno dall’ 1-2 maggio fino al 15-16 maggio.
Quaranta le squadre partecipanti alla fase reggina del 8-9 maggio, divise in 8 gironi da 5 squadre, provenienti da ogni angolo delle due estreme regioni meridionali d’Italia.
Dopo due giorni di autentiche battaglie sportive, nella finalissima si sono trovate a confronto, così come già avvenuto nell’edizione 2009, le due compagini reggine dell’Armando Segato e della Reggina Calcio, giunte in finale dopo aver eliminato in semifinale rispettivamente la S.S. Pantanelli di Siracusa e l’AC Loreto sempre di Reggio, con quest’ultima squadra che si aggiudicava ai rigori la “finalina” per il terzo e quarto posto.
Al termine di una gara tiratissima, conclusasi sullo 0 a 0 e caratterizzata da una sterile supremazia territoriale dei padroni di casa della Reggina, che vedevano neutralizzate tutte le occasioni da rete dalla ben organizzata difesa della Segato e soprattutto dagli interventi, alcuni davvero strepitosi, del portiere Comandè, si è quindi giunti alla lotteria dei rigori, dove, dopo una serie infinita di penalty, tutti realizzati da entrambe le squadre, era alla fine il palo a negare al giovane Puntorieri della Reggina Calcio la gioia del gol e a dare la vittoria, per il secondo anno consecutivo, all’Armando Segato di Mister Iriti, accasciatosi per un lieve malore sul prato sintetico del campo 3 del Sant’Agata proprio nell’esatto momento in cui la sua squadra conquistava il diritto a disputare la finale di Lignano Sabbiadoro… e a sognare quella di Johannesburg.
DoC-Rnp
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