Dopo la bella prova interna che ha portato alla vittoria per 4 a 2 contro il Modica e la conseguente salvezza matematica, Sorgonà tecnico dell’Hinterreggio, non lascia trapelare quale sarà l’ undici che scenderà in campo a Caltanissetta contro il Nissa. Il tecnico della squadra juniores che ha fatto da “trasportatore”, sostituendo Melchionna dopo il secondo esonero in queste ultime gare di campionato, ha però le idee chiare. Con la salvezza in tasca infatti sembrerebbe orientato sul dare più spazio ai “suoi” giovani juniores che con costanza si sono sempre allenati e meritano di fare esperienza in Serie D, e perché no, verificare se qualcuno di questi già dal prossimo anno possa prendere parte in prima squadra stabilmente. Una sorta di “deformazione professionale” perché ricordiamo che Sorgonà ha raggiunto uno storico quarto posto nel campionato juniores, mettendo in mostra i talenti del vivaio biancoazzurro, su tutti l’attaccante Crisalli classe 1992, ormai nel giro della prima squadra con la quale ha già trovato più volte la via del gol (non ultimo domenica scorsa). Sono i giovani il futuro dell’Hinterreggio che a breve potrà utilizzare al massimo il centro sportivo sorto presso il Viale Messina, cuore del vivaio biancoazzurro. Sorgonà dovrebbe tornare ad allenare la squadra juniores e contribuirà in maniera significativa al progetto giovani, anche se non è da escludere che il Presidente Pellicanò possa rinnovargli l’incarico. A deciderlo probabilmente saranno le ultime due gare di campionato, nelle quali dopo la trasferta di Caltanissetta, l’Hinterreggio ospiterà l’ambiziosa Rossanese la quale è ancora in lotta per un posto nei play-off. Attualmente il ruolino di marcia di Mister Sorgonà è il seguente: subentrato da tre giornate, ha collezionato due sconfitte (in casa contro il Castrovillari per 4 a 3 ed a Lamezia contro la Vigor per 3 a 1) ed una vittoria, quella prima citata, contro il Modica. Con la mente “libera” dalla pressione, si potrà sicuramente vedere come si comporterà ma soprattutto come si comporteranno i giovani che si vogliono valorizzare, perché se da un lato il campionato è praticamente finito per l’Hinterreggio, dall’altra i giovani che scenderanno in campo, vorranno dimostrare il loro valore cercando di fare del loro meglio. A Nissa contro un’altra compagine già salva, la partita si preannuncia spettacolare perché verrà giocata senza il timore della sconfitta ed a viso aperto da entrambe le squadre.
All’andata contro la formazione siciliana la gara terminò con un pareggio, 1 a 1, (di Caccetta al diciassettesimo per i siciliani e Niscemi a dieci minuti dalla fine per i reggini le marcature). La gara in quel frangente si giocò a porte chiuse sul neutro di Aci San Filippo in provincia di Catania. I siciliani inoltre nell’ultimo turno sono tornati a mani vuote dalla trasferta contro il Sambiase dove hanno perso per tre reti ad una, ma nonostante la sconfitta, la squadra di Mister Gaetano Di Maria ha potuto festeggiare la salvezza in funzione della sconfitta interna del Messina nel derby contro Trapani. Attenzione al bomber Cortese, quarto marcatore del torneo con 12 segnature; sarà tenuto a riposo precauzionale il capitano Avola mentre tornano a disposizione Bruno e Bonino dopo essere stati fermi ai box per problemi fisici. Non ci saranno giocatori squalificati per nessuna delle due compagini. Arbitrerà Partuini di Latina coadiuvato dagli assistenti Ferrata di Acireale e Lanzafame di Catania.
Fabrizio Cantarella
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