, mentre mancano soltanto 3 giorni alla chiusura della stagione regolare. Nei quartieri alti la lotta per il 3° posto è stata clamorosamente riaperta, in virtù del ko casalingo dell’Antonimina, trafitto  da uno scatenato Motta, e delle contemporanee vittorie di Bianco e Natile, con quest’ultimo che  prima vive attimi di autentica paura per il grave infortunio occorso al difensore Sergi, e poi fa suo il derby col S.Luca rimontando da 2-1 a 2-3. Per capire l’enorme equilibrio che regna sovrano, basta analizzare la situazione del già citato Bianco: gli jonici da un lato rimangono in lizza per la terza posizione, ma dall’altro rischiano addirittura  di dover disputare lo spareggio per il 5° posto (ultimo valido nella griglia playoff), in caso di sconfitta nello scontro diretto previsto domenica in casa del Marina di Nicotera. Antonimina, Natile, Bianco e Marina di Nicotera: 4 squadre per tre posti, 90 minuti per decidere chi, e in quale posizione, andrà a fare compagnia al S.Luca nella caccia alla Promozione.
Alta classifica che sembra scritta da un esperto di thriller dunque, ma in quanto ad incertezze non scherza nemmeno la parte bassa della graduatoria. Anzitutto, il quint’ultimo posto è stato nuovamente “ridisegnato”, e questa volta non certo dal rettangolo verde: l’incredibile pasticcio combinato dalla Campese (che contro i Falchi Maropati ha sbagliato una sostituzione, rimanendo in campo con un numero inferiore di fuori quota rispetto a quello minimo previsto dal regolamento) ha infatti indotto il Giudice Sportivo ad assegnare lo 0-3 agli ospiti. Risultato? Campese che perde anche quel lumicino di speranza rimastogli e torna mestamente in 2a Categoria, e Motta San Giovanni che si vede nuovamente scavalcare dai Falchi, i quali grazie ai 3 punti d’ufficio ritornano al quint’ultimo posto. In questo caos generale, il Varapodio, penultimo in classifica, rischia seriamente di far compagnia alla Campese anche battendo in casa  l’ormai “appagato” San Luca. Le “sentenze definitive”, arriveranno in ogni caso da Maropati, dove è in programma lo scontro salvezza tra i Falchi e la Cittanovese, e da Mammola, dove la Sangiorgese sulla carta avrà il compito più agevole, visto che i locali non hanno più nulla da chiedere alla stagione. E il Motta? I biancorossi devono incamerare i 3 punti col “tranquillo” Real e poi sperare nei risultati dagli altri campi, fermo restando che l’eccezionale rincorsa di Api e compagni meriterebbe davvero un felice epilogo…
f.i.
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