Il girone N della Terza Categoria volge al suo atto conclusivo, e che atto! A tenere tutti col fiato sospeso: è la sfida a distanza tra il San Gaetano Catanoso e lo Sporting Ravagnese, che si contenderanno la vetta del campionato negli ultimi 90 minuti. Due squadre “ammazza campionato”, che insieme a Sporting Palmi e S.Stefano, rispettivamente terza e quarta forza, daranno vita ad una doppia sfida incrociata veramente da brividi, al termine della quale, oltre alle griglie playoff, uscirà il nome della squadra che accederà direttamente in 2 categoria.. Ne guadagna da una parte lo spettacolo, ma dall’altra i giocatori e le società hanno tanta pressione addosso, con la consapevolezza che un errore potrebbe costare un’intera stagione di lavoro e sacrifici.
“L’epilogo non poteva che essere questo, sembra che il calendario sia stato fatto apposta ed io avevo già capito ad inizio stagione che la promozione si sarebbe decisa solo all’ultima giornata”. Questo è quanto afferma mister Lo Giudice, che con il suo San Gaetano Catanoso ha “due risultati su tre per potere festeggiare la promozione, una promozione che a mio parere è meritatissima grazie al gran lavoro del gruppo che con 23 elementi e tanti giovani ha sempre remato nella stessa direzione in tutto l’arco della stagione. Anche nella peggiore delle ipotesi, con lo spareggio contro lo Sporting Ravagnese, possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto soprattutto per l’impegno profuso dai miei ragazzi. Mi ritengo soddisfatto anche per la prontezza delle cosiddette riserve, che hanno saputo svolgere il loro compito, quando durante la stagione ci sono stati parecchi titolari out per infortunio e mi riferisco ad Aloi, Nava, Zappia, Lo Giudice, Doldo e Tripodi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il giocatore-allenatore dello Sporting, Luigi Brezza: “E’ un finale di stagione emozionante e mi auguro che la mia squadra abbia quel pizzico di fortuna che ci serve per arrivare almeno allo spareggio e giocarcela poi in un’unica gara. L’assenza dell’allenatore Laganà ha pesato e non poco nella mentalità del gruppo, ma nonostante questo è motivo di orgoglio per me e per i miei compagni di squadra essere arrivati a questo punto con tanta abnegazione. Forse prima c’era gente poco considerata rispetto al proprio valore, come De Stefano, autore del gol nel derby col Gbi, e Remo, vero condottiero della squadra”.
La classifica attuale vede il San Gaetano Catanoso primo a 50 punti inseguito a 47 dallo Sporting Ravagnese, mentre Sporting e Santo Stefano sono distanziate di 6 e 7 punti, “Il Santo Stefano prosegue Brezza– è una squadra che ha avuto molta sfortuna durante l’arco della stagione soprattutto mancando l’appuntamento con la vittoria negli scontri diretti giocati in casa. Non mi sarei stupito se fossero stati loro i primi in classifica”. In ogni caso, credo che la sfida incrociata di questo ultimo turno veda interessate le migliori 4 squadre del campionato, e dunque conteranno le motivazioni e gli episodi. A Palmi per noi sarà dura anche perché a loro basterebbe vincere 1-0 per raggiungerci in classifica ed ottenere il miglior piazzamento nei playoff. Venderanno cara la pelle, ne sono certo”.
Al di là di chi uscirà vincitore e chi invece dovrà rimandare all’anno prossimo i sogni di gloria, anche mister Lo Giudice rimarca la bellezza del torneo che sta per andare agli archivi. “E’stato un campionato di ottimo livello, con avversari davvero importanti e dotati tecnicamente. Sinceramente ad inizio anno davo favorito il Santo Stefano, visto l’organico col quale si è presentato ai nastri di partenza: fare risultato in casa loro avrebbe dunque un valore doppio. Complimenti comunque anche allo Sporting, avversario che non molla mai e fino all’ultimo sta provando a toglierci il primo posto diretto. Il finale thrilling? Ben vengano finali di questo tipo: danno ancora più emozioni, specie in caso di vittoria…”.
FABRIZIO CANTARELLA
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