Nessuna “coda ulteriore” in 2a Categoria: la gara tra Cataforio e San Roberto infatti, non si rigiocherà. Questo è quanto ha stabilito la Commissione Disciplinare
che dopo aver esaminato il ricorso dei padroni di casa contro lo 0-3 assegnato a tavolino agli ospiti, ha confermato la decisione del Giudice Sportivo. Il match, in programma 3 settimane fa a Cataforio, non si disputò a causa degli atti vandalici di alcuni sconosciuti (i quali danneggiarono le porte del campo di gioco e parte degli spogliatoi) ma secondo la Giutizia Sportiva la società locale avrebbe agito nell’occasione con troppa superficialità, e fu dunque punita con lo 0-3 d’ufficio.
Una Decisione “congrua” e “corretta”, secondo la Disciplinare. “Dall’esame del referto arbitrale– si legge nella lotta pubblicata oggi sul sito del Comitato Regionale Calabria- risulta in maniera chiara ed inconfutabile che la gara non si è potuta svolgere perché le porte del terreno di gioco erano: una sprovvista di una rete e l’altra presentava uno squarcio, sempre nella rete, di circa tre quarti; che detta situazione, per come dichiarato dal custode del campo ai Carabinieri di Cataforio, sarebbe stata messa in atto da ignoti tra giorno 10 Aprile 2010 e giorno 11 Aprile 2010. Ciò non di meno, detta situazione non comporta l’esclusione di responsabilità in capo alla Società ricorrente, che avrebbe dovuto usare quella diligenza del buon padre di famiglia, indispensabile in prossimità di eventi importanti come la disputa di una partita del campionato di L.N.D.”.
Un verdetto che da un lato non modifica di una virgola la stagione del Cataforio, salvo matematicamente nonostante la sconfitta 0-1 col Samo, ma dall’altro sarà stato accolto con entusiasmo dal San Roberto, che rimane così al secondo posto e potrà disputare i play off in una posizione di vantaggio rispetto alle altre 3 contendenti.
Commenti