Il pensiero del tecnico delle rondinelle nel dopo gara.
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Marcature amaranto
Affrontavamo una squadra che giocava a uomo in fase di non possesso. Abbiamo provato ad alzare Budel togliendogli la marcatura di Carmona, c’è mancato un trequartista da inserire dietro le punte. Taddei e Cordova non avevano la condizione adatta.
Spazi assenti
La Reggina sapevamo fosse una squadra molto temibile in trasferta. Speravamo di trovare il gol in modo che dovessero salire di qualche metro ed avere qualche spazio in più nel quale giocare. Purtroppo non è andata così. Volevamo raggiungere la vittoria, la squadra ha affrontato la partita con la testa giusta.
Poca concretezza
Quando trovi una squadra così ben disposta in fase di non possesso devi assolutamente sfruttare quelle occasioni che riesci a guadagnarti. Non avevamo varchi e dovevamo forzare sulle linee esterne. L’uno contro uno non è sempre andato per il meglio e adesso, dunque, dobbiamo riconoscere i meriti della Reggina. Avevano speso molto nella prima frazione e sapevamo che sarebbero calati alla distanza. Nel finale, infatti abbiamo avuto qualche occasione in più.
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