Prevale il pareggio– Esclusa la Coppa Italia di quest’anno, sono 15 i precedenti della Reggina in casa del Brescia,
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 anche se in una occasione (73-74) il match si è disputato sul neutro di Piacenza. Il segno più ricorrente è quello “x”, dal momento che in ben 8 occasioni la gara è terminata in parità . I padroni di casa si sono imposti in 6 occasioni, mentre gli amaranto hanno fatto bottino pieno una volta soltanto, grazie al 2-3 del 98-99. Complessivamente, le 2 squadre hanno realizzato 41 gol: 26 il Brescia, 15 la Reggina. La prima rete amaranto al Rigamonti porta la firma di Vallongo (68-69), mentre l’ultima quella di Sottil (2003-2004).
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Scherzi del destino- Grazie ad una rete di Nedo Sonetti, la Reggina nel 70-71 ottenne il secondo pareggio per 1-1 in casa dei biancoazzurri. Lo stesso Sonetti, sarebbe diventato allenatore del Brescia circa 30 anni dopo, nel 99-2000, riportando la “Leonessa” in serie A.
Solo per numeri 1- Bruno Jacoboni (68-69, 70-71, 71-72 e 72-73) con 4 presenze è il portiere che più volte ha difeso la porta amaranto al Rigamonti, mentre alle sue spalle, staccato di 1 sola lunghezza, c’è Mauro Rosin (88-89, 89-90 e 90-91). Entrambi, sono gli unici 2 portieri riusciti a non subire gol in casa dei Lombardi (0-0 nel 72-73 e 0-0 nel 90-91).
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In 2 al comando- Davide Possanzini e Shunsuke Nakamura rimangono a tutt’oggi gli unici calciatori amaranto ad aver segnato 2 reti in casa del Brescia, grazie alle doppiette realizzate nel 98-99 e nel 2003-2004. Tutti gli altri, rimangono fermi a quota 1.
Insolito bomber- Il giocatore che ha segnato di più in questa sfida è Fabio Petruzzi, difensore trasformatosi in “bestia nera” della Reggina, contro la quale è andato in gol nel 2000-2001, nel 2002-2003 e nel 2003-2004. Con gli amaranto, Petruzzi ha messo a segno 3 dei 4 gol totalizzati nella sua avventura bresciana (la metà di quelli riguardanti tutta la sua carriera).
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Baggio 0 Nakamura 2– Il “divin codino”, contro il “Baggio d’oriente”. Il personalissimo duello tra Roby Baggio e Shunsuke Nakamura (considerato in Giappone una sorta di controfigura del leggendario numero 10 italiano), nel 2003-2004 si risolse a favore del cenntrocampista amaranto. Due gol per Nakamura, in rete su rigore e su punizione, nessuno per Baggio, che sul 3-4 sprecò una ghiotta occasione dagli 11 metri, calciando sul fondo.
Valzer delle panchine- Vincenzo Guerini (Brescia 88-89 e Reggina 96-97), e Bruno Bolchi (Reggina 89-90, Brescia 90-91), sono gli allenatori sedutisi in questo match sulla panchina di entrambe le squadra, mentre  l’unico allenatore che vanta 2 presenze sulla panchina della Reggina è Franco Colomba (2000-2001 e 2003-2004).
La legge dell’ex- Nel 98-99, Ciccio Marino diede un dispiacere alla sua Reggina, con la quale aveva militato nel 96-97 e nel 97-98, firmando il gol del momentaneo 2-2. Sul fronte opposto,nel 2003-2004, Â fu Emiliano Bonazzoli a trafiggere il Brescia, nelle cui fila aveva disputato, giovanili comprese, quasi 7 stagioni.
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