Ci ha preso gusto Franco Brienza. Ci ha preso gusto anche la Reggina che, dopo Modena sponda Sassuolo, vince anche contro il Crotone con il minimo sforzo. Un jolly dalla distanza del 99 ischitano, regala tre punti agli amaranto e probabilmente mette una seria ipoteca sulla salvezza finale della compagine di Breda. Spumeggiante e organizzato il Crotone di Lerda: probabilmente il migliore collettivo visto al Granillo almeno per un’ora di gioco e soprattutto nella prima frazione.
CAMOMILLA La partenza fa addormentare parecchi spettatori. Il primo acuto è di Cascione che spara alto al ventesimo. Passano i minuti e cresce il Crotone: Ginestra al 27 colpisce in pieno il palo, dopo cinque minuti risponde Costa dalla distanza: anche a lui è il montante a negare la gioia della rete. Ma è il Crotone ad essere padrone del campo. Gabionetta compie il numero e si presenta davanti a Marino che + bravo ad opporsi con il fisico mentre Mazzarani è due volte impreciso nel battere a rete.
RIPRESA TATTICA Breda che ha inserito Vigiani al posto di Barillà cerca di sfruttare l’asse mancino: ma senza risultati. Lerda si affida a Gabionetta e Ginestra per far stare in allerta la retroguardia amaranto dove, un ottimo Adejo, controlla senza patemi. Sempre l’under 21 di Lerda, gira di testa di poco a lato. Reggina impacciata e poco fluida nella sua manovra. Vigiani prende “di petto” la situazione e si proietta in avanti, scarica su Brienza bravo a guardare Concetti e batterlo con un tiro forte e preciso: un bel gol che vale la vittoria. Nel finale il Crotone rimane in dieci per l’espulsione di Vivanii per fallo da ultimo uomo su Bonazzoli lanciato a rete. Mazzoleni non fischia un rigore abbastanza netto per un fallo su Tedesco mentre il Crotone, nonostante Lerda avesse in pratica rimescolato tutto il suo tridente offensivo di supporto a Ginestra (inserendo Zito, Russotto e Mendicino), non punge quasi mai e non mette paura ad una retroguardia amaranto attenta. E invece Bonazzoli a divorarsi il gol del ko inciampano al momento del tiro. Sarebbe stato forse troppo per un bel Crotone. La Reggina vince e vola a 46 punti in graduatoria: la salvezza è ad un passo. E se pensiamo a come si stava nemmeno venti giorni fa, oggi tutta Reggio può realmente sorridere.
v.i.
Il tabellino del Match
REGGINA: Marino, Adejo, Valdez, Costa, Missiroli, Tedesco, Cascione, Barillà (39′ pt Vigiani), Rizzato, Brienza (27′ st Bonazzoli),Pagano (24′ st Rizzo). All.: Breda
CROTONE: Concetti, Viviani, Legati, Abruzzese, Morleo (27 st’ Zito), Beati, Galardo, Gabionetta, Mazzarani (20′ st Russotto), Cutolo (34′ st Mendicino) , Ginestra. All. Lerda.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
MARCATORE: 15′ st Brienza
NOTE: Spettatori sette mila circa. Ammoniti: Missiroli e Galardo. Espulso al 43′ st Viviani per fallo da ultimo uomo. Angoli 5-3 per la Reggina. Recupero: 2′ pt, 3 st.
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