Ecco  le voci dei protagonisti, ascoltate LIVE per voi dala Sala Stampa del Granillo.
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LERDA- “La Reggina ha iniziato forte, ma poi in campo c’era solo il Crotone. Abbiamo giocato con personalità e qualità , abbiamo giocato un buon calcio, comandando il gioco. La ripresa l’abbiamo giocata così come avevamo giocato il primo tempo, poi c’è stata quella grande individualità di Brienza. Abbiamo avuto 7-8 minuti in cui la Reggina ci ha messo in difficoltà ,ma questo è successo solom dopo l’1-0. Abbiamo giocato con grande qualità ,e finito con grande cuore. Onore alla Reggina, ma doveva vincere il Crotone: abbiamo sermpre giocato al calcio stasera, costringendo l’avversario a cambiare 3 moduli. Nè con l’Empoli nè col Torino la Reggina aveva mai subito tanto. Se giochiamo sempre con questo atteggiameto, non ci poniammo limiti per quanto riguarda il futuro del campionato. Torniamo a casa a testa altissima, faccio un applauso a tutti i miei ragazzi”.
BREDA- “Certamente è stata la partita in casa in cui abbiamo sofferto di più, per merito di un ottimo avversario. Nel primo tempo facevamo fatica a trovare le contromisure, mentre nel secondo siamo andati molto meglio. Non era facile oggi, ma questo da ancora più merito alla squadra, che ha lottato con le unghie e con i denti, dimostrando quanto voglia tirarsi fuori dalla situazione di classifica. Il cambio è stata una scelta tecnica, ma non voglio dare colpe specificiche a Barillà : avevamo bisogno di stare più alti, e sfruttare le ripartenze. Non meritavamo di vincere, ma la B è questa: non bisogna mollare mai, e lottare fino all’ultimo, così come era già accaduto a Sassuolo.
L’entrata di Rizzo?Ha delle caratteristiche che in panchina non aveva nessuno, specie sotto il profilo della dinamicità . Tutti e 3 i nuovi entrati hanno portato gioco di gambe ed impegno, compreso Bonazzoli. Quando non abbiamo più parlato di continuit è arrivata, grazie anche a giocatori importanti che si stanno calando nella parte, dandoci quantità e qualità . Mi dispiace per Bonazzoli che non è riuscito a segnare, ma come dicevo prima ha avuto un ottimo impatto sulla gara, facendo espellere un loro giocatore. Di Brienza mi sta piacendo molto l’atteggiamento, al di là dei gol decisivi. Pagano sta ricoprendo un ruolo che può interpretare bene, in quanto secondo me ha tutte le caratteristiche dell’attaccante moderno. Bravo anche Adejo, che però deve avere meno pause e rimanere più concentrato. Non è vero che tiriamo poco in porta, specie nelle precedenti partite la principale quantità di tiri è stata nostra.
Si, è stata la partita in cui ho sofferto di più tatticamente, specie all’inizio, quando non riuscivo a trovare le giuste contromisure: da quando sono qua io, il Crotone è la migliore squadra vista al Granillo, faccio i complimenti a Lerda. Marino?Ha sbagliato solo la partita col Toro, ma oggi ha fornito una grande prova, sta crescendo e dando sicurezza al reparto. In classifica ora respiriamo un pochino, ma guai a mollare,perchè ci aspettano ancora tante partite dure, come quella di Brescia. Sono contento perchè questo gruppo si è messo in tutti i suoi elementi a mia completa disposizione, e ha capito che l’importante non è il singolo, ma la squadra. Basta vedere come hanno esultato sia al gol di Sassuolo che a quello di oggi: c’era gente che stava a 100 metri a fare il riscaldamento, ed è corsa ad abbracciare il compagno che aveva segnato.
COSTA: “Vittoria bella, perchè voluta a tutti i costi. Eravamo in difficoltà nel primo tempo, poi nel secondo tempo siamo cresciuti, trovando quel gran gol con Brienza, che ultimamente ci sta risolvendo parecchi grattacapi. Questo è stato un anno particolare per me, sino a qualche settimana fa non sono mai stato bene fisicamente. Oggi mi sentivo molto meglio, e quindi sono riuscito ad essere più aggressivo, trovando più fiducia in me stesso. A livello di squadra è un periodo molto buono per noi, come dimostrano le 4 partite utili. Il Crotone si è dimostrato molto più forte di tante altre squadre contro le quali abbiamo perso: sono una compagine organizzata, e giocano davvero bene”.
BRIENZA: “Un altro gol importante, una vittoria fondamentale che ci permette di mettere altre squadre sotto. Nel primo tempo molto meglio il Crotone, noi soffrivamo il loro palleggio e giravamo a vuoto sprecando soltanto energie, ma se ci pensiamo bene altre volte abbiamo perso pur meritando di più. Nel primo tempo ho avuto una buona occasione, ma la palla èschizzata sul terreno scivoloso rimbalzandomi male. Con Pagano abbiamo caratteristiche molto simili, non è facile riuscire sempre a trovarsi e a mantenere la giusta posizione. La mia sostituzione?E’ stata una scelta tattica, col mister che ha preferito uno come Bonazzoli, in grado di far respirare la squadra e prendersi qualche calcio di punizione. Gli applausi del Granillo?Il pubblico analizza quello che vede, ma io mi sono sempre impegnato al massimo. I problemi fisici mi hanno condizuionato, e quindi ho fatto fatica anche sotto il profilo mentale. Adesso pensiamo a fare almeno altre 2 vittorie, perchè per salvarci  serve toccare quota  52 punti”.
Ferdinando Ielasi
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