Antonio Danilo Giannoccaro
Nato a Veglie il 18 Agosto 1971
Arbitro della sezione Aia di Lecce, è nella CAN di A e B dal 2003 e vanta 46 direzioni nella massima serie.
Curiosità : L’esordio nella massima serie del fischietto pugliese coincide con una partita storica per il calcio italiano. E’ il 16 Maggio del 2004 ed a San Siro si gioca Milan-Brescia. La gara finirà 4-2 per i rossoneri ma sarà Roberto Baggio a rendere indimenticabile quella giornata: sul prato del Meazza, infatti, terminerà la carriera del “Divin Codino”.
REGGINA – EMPOLI
– 7′ sullo 0-0. Vede bene Giannoccaro che corregge il suo assistente di linea che aveva assegnato rimessa dal fondo in seguito ad una conclusione di Cacia evidentemente deviata da un difensore empolese.
– 43′ sullo 0-1. Giallo per Adejo. Il difensore nigeriano sembra pagare la somma di falli commessi nell’arco del primo tempo.
– 44′ sullo 0-1. Ammonito anche Musacci per un fallo a centrocampo. Corretto.
3′ di recupero: Plausibile la decisione del direttore di gara in virtù dell’infortunio incorso a Carmona, la rete del vantaggio empolese e la sostituzione che ha visto entrare in campo Viola.
– 49′ sullo 0-1. Ammonizione per Marianini che decentrato sulla destra a centrocampo stende Rizzato. Cartellino ineccepibile.
– 60′ sullo 0-1. Rigore per la Reggina. Stovini trattiene reiteratamente Lanzaro in area, il direttore di gara non ha dubbi ed assegna la massima punizione ammonendo il centrale empolese. Penalty solare.
– 80′ sull’1-1. Ammonito Bonazzoli. Salta con i gomiti alti l’ariete amaranto e colpisce al volto Stovini. Ancora una volta Giannoccaro vede bene.
– 82′ sull’1-1. Ammonito D’Amico. Il mediano azzurro stende Brienza con un intervento assolutamente scomposto. Il fischietto pugliese placa il malumore del Granillo esibendo un cartellino giallo.
5 minuti di recupero: Cinque sostituizioni, un gol e gli infortuni di Missiroli e Saudati che hanno fermato a lungo il gioco. Il computo del recupero appare corretto.
Giannoccaro: Perfetta la distribuzione dei gialli durante la gara, vede bene in occasione della decisione più importante della gara: il rigore assegnato agli amaranto. Sempre vicino all’azione, dirige con autorità . Voto 7
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