Dalle pagine del Corriere dello Sport, l’incoraggiamento dei grandi “ex” amaranto.
– La stagione della squadra calabrese era iniziata con un obiettivo preciso: riconquistare subito la A. Gli amaranto, invece, sono penultimi, in piena lotta per restare in B. I grandi ex sono tutti al loro fianco –
C’è una missione da compiere e la parola d’ordine rimbalza dai campi di Serie A di ogni latitudine e, guarda un po’, anche dal Giappone: salvate la Reggina. La società amaranto vive il momento più difficile degli ultimi vent’anni: salutata la A dopo sette campionati di fila(altri due li aveva disputati dopo la prima, sotrica promozione del ’99) era ripartita in estate con l’obiettivo, chiaro a tutti, di tornare subito tra i grandi. Tra il dire e il fare ci si è messa di mezzo, però, una stagione maledetta: due esoneri, tre allenatori, sedici sconfitte in campionato e un penultimo posto che scotta come il fuoco. Da non credere. E’ il momento più delicato della storia recente della Reggina. In ballo c’è tutto, molto più della Serie B: un passato fatto di grande lavoro, anche a livello giovanile, e un futuro ancora carico di aspettative, delusioni da cancellare sul campo e nuove imprese su cui fantasticare. Il presidente foti ha lanciato l’ultimo appello: ha chiamato a raccolta il popolo amaranto, uomini e donnne che hanno a cuore questa squadra, perchè dalla crisi si esce tutti insieme. L’abbraccio del Granillo – c’è forse da dubitarne? – non mancherà , qualunque cosa succeda. Ma intorno a sè la squadra di Breda sentirà l’affetto dell’altro popolo amaranto, quello di calciatori, tecnici e dirigenti che a Reggio Calabria sono passati, hanno scritto pagnie importanti nella storia della città dello Stretto e sono ripartiti, per continuare a vincere, a segnare e a sognare, in giro per l’Italia e per il mondo. Da Pirlo a Perrotta, da Mazzarri a Colomba, da Amoruso a capitan Mesto:dieci ex provano a dare la caica alla formazione amaranto. A loro idealmente si uniscono tutti quelli che da Reggio sono passati e che ancora oggi portano nel cuore la passione della gente di Calabria. Compreso quel Rolando bianchi che domenica ha colpito la sua squadra e che ancora ieri avrebbe voluto consolare i suoi ex tifosi, se solo non dovesse rispettare un silenzio stampa. Però spera e ci crede, come tutti. “Salvate la Reggina” è l’ordine: passate parola.
Ettore Intorcia per il Corriere dello Sport.
Per leggere le dichiarazioni di Pirlo, Mazzarri, Baronio, Perrotta, Bigon, Nakamura, Bogdani, Colomba, Mesto ed Amoruso visita “L’edicola di RNP” odierna.
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