MARINO 4: Rovina il pomeriggio della Reggina, servendo il pareggio al Toro su un piatto d’argento. Evidenti responsabilità, anche in occasione del gol partita di Garofalo.
ADEJO 6: Cala nella ripresa, dopo un primo tempo in cui si era segnalato per chiusure puntuali e tempestive. In netto miglioramento dal punto di vista tattico.
LANZARO 6.5: Insieme ai compagni di reparto, vigila sull’attacco granata con ottimi risultati. Straordinaria la chiusura su Antonelli al 10’ della ripresa,
VALDEZ 7: Una delle prove più valide, da quanto è in riva allo Stretto. Sicuro e puntuale, chiude molti varchi e riparte palla al piede con eleganza. Bellissimo lo stacco aereo che aveva illuso la Reggina.
MISSIROLI 6: Stavolta non era in “versione Ronaldinho”, ma in quanto a dinamismo e corsa nulla da rimproverare. Dopo una falsa partenza costellata da qualche imprecisione, cresce alla distanza con sgroppate efficaci e pericolose (39’ st MONTIEL S.V.).
TEDESCO 7: Insieme a Carmona, sovrasta come e quando vuole la mediana del Torino. Elegante e autoritario, sfiora il gol con un meraviglioso “tiro della domenica”, sul quale Sereni fa il fenomeno. Netto il rigore per fallo ai suoi danni, sul quale Romeo sorvola clamorosamente.
CARMONA 7.5 (il migliore): Il miglior Carmona di questa balorda annata. Lo vedi in ogni zona del campo il cileno, che spazza via in maniera straripante qualsiasi avversario gli si pari davanti,e stavolta si dimostra preziosissimo anche in fase di spinta. Sfortunatissimo in occasione della traversa colpita all’11’.
BARILLA’ 6: Mezzo voto in meno, per la “pedatina” rifilata a Coppola, che gli costa il rosso. Per il resto, “cuore e polmoni” messi costantemente al servizio dei propri compagni.
RIZZATO 6: Meno ficcante rispetto ad Ancona, ma comunque sempre vigile sull’out sinistro, anche in fase di copertura. Anche lui sembra attraversare un buon momento, specie rispetto all’inizio di stagione (30’ st BONAZZOLI 5,5: Solo un quarto d’ora, giocata però in modo troppo “molle”. Dà ragione a Breda, riguardo l’esclusione iniziale…).
BRIENZA 6: Ispirato e lucido, non si perde in troppi fronzoli e stavolta predilige la concretezza. Anche lui non trova il gol solo per sfortuna, unita alla bravura di Sereni.
PAGANO 6.5: Torna ad essere quello che faceva la differenza, mandando in tilt con intraprendenza il pacchetto arretrato piemontese. Una “zanzara” sempre in movimento nella trequarti avversaria (13’ st VIGIANI 6: Trotterella da par suo palla al piede, unendo come sempre tecnica e volontà. L’unica pecca, la poca “cattiveria” dimostrata in 2 occasioni, nel cuore dell’area granata).
BREDA 7.5: Stordisce il Toro, ingabbiandolo e sorprendendolo in ogni zona del campo. Aveva preparato la partita alla perfezione il mister, mettendo in scacco una “volpe” come Colantuono. Ahhh, se non ci fossero stati Marino e Romeo…
Ferdinando Ielasi
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