Touring, Minniti: “A questa squadra manca la grinta”.
Due “sonore” sconfitte consecutive, un doppio 3-0 sul groppone (prima a Bianco, ieri in casa con il San Roberto)
e i sogni di gloria della Touring si affievoliscono. Una squadra, quella del presidente Del Popolo, costruita in estate per conquistare la promozione ma ad oggi, il team guidato da Giovanni Minniti non riesce a dare continuità ai suoi risultati e sostanza alla sua classifica.
Mister cominciamo dalla partita di ieri: cosa non ha funzionato?
“Sarò onesto,i nostri avversari hanno giocato meglio di noi, più concentrati, più determinati, agonisticamente più cattivi e sono riusciti a concretizzare le tre occasioni più importanti con tre gol. Da parte nostra non è stato lo stesso, nonostante fossimo riusciti a creare qualche occasione nessuna è stata finalizzata. Una squadra che era venuta qui coperta per guadagnare almeno un punto è riuscita con tanta grinta a portare a casa l’intera posta in palio. La partita avremmo dovuto farla noi che giocavamo in casa, ma così non è stato e loro dopo la prima marcatura hanno potuto gestire il secondo tempo coprendosi e giocando in contropiede. E’ una sconfitta che pesa, non solo perché ottenuta sul nostro campo, ma anche perché ci è stata inflitta da una diretta concorrente che se prima si trovava un punto sotto di noi in classifica adesso ci ha superato ed ha ancora una partita da recuperare”.
Lei non accampa alcuna attenuante ma certamente le assenza nella sua squadra hanno pesato…
“Purtroppo avevamo fuori cinque elementi cardine della squadra quali Guarnaccia, La Rocca, Strangio, Marco Postorino ed anche il nostro portiere, ma una squadra come la nostra che ambiva a ben figurare se non addirittura a vincere il campionato ad inizio stagione, deve avere una rosa omogenea e di qualità nella quale chi sostituisce è all’altezza. Il problema fondamentale è che manchiamo di carattere e determinazione. E’ sufficiente guardare i risultati fuori casa: in trasferta infatti abbiamo totalizzato più sconfitte che vittorie, questa è invece la prima partita che perdiamo in casa dall’inizio del campionato”.
A questo punto le ambizioni di inizio campionato devono essere per forza di cose ridimensionate, quali sono adesso le reali possibilità del Touring?
“Realisticamente bisogna prendere atto che la quota playoff si è allontanata anche se “virtualmente” abbiamo la possibilità di agganciarla. Dipenderà tutto dalla voglia di vincere dei miei giocatori e da un po’ di fortuna visto che le nostre avversarie hanno, rispetto a noi, da qui alla fine del campionato, un calendario più favorevole. Piuttosto è opportuno per noi “guardarci le spalle” per non rischiare di rimanere coinvolti nella bagarre dei playout e, per ottenere ciò, basterebbe quantomeno vincere delle quattro rimanenti le due partire casalinghe. Sicuramente il prossimo turno non ci agevola, affronteremo infatti in trasferta il Piminoro, una squadra agguerrita che lotterà con il coltello tra i denti per evitare la retrocessione. L’impresa è ancora alla nostra portata, dipende tutto da noi”.
Ivana Veneziano
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