Hinterreggio, Melchionna: “Ancora una vittoria per la salvezza”.
(INTERVISTA ESCLUSIVA RNP)
Un successo determinante ai fini della salvezza.
L’Hintereggio di Felice Melchionna sbanca Adrano con i gol di Zampaglione e Quintoni e vede materializzarsi l’obiettivo salvezza. Perfetta la compagine biancoazzurra, che si conferma la maggiore realtà dilettantistica della città e continua a rastrellare risultati positivi dopo la splendida doppietta che tre anni fa consentì al sodalizio del presidente Pellicanò di vincere la Coppa Italia Dilettanti Nazionale (insieme al campionato di Eccellenza).
Mister Melchionna, una vittoria importante che è apparsa anche facile?
“No, le gare non sono mai facili. La partita si è decisa nella ripresa quando abbiamo sbloccato il risultato grazie al rigore di Zampaglione ma fino a quel momento non abbiamo imposto il nostro gioco adattandoci ai nostri avversari. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi avevano le idee chiare ed hanno cambiato marcia rispetto alla prima frazione facendo valere anche la sete di vittoria. Questa vittoria non vale 3 punti ma 6 dati i risultati che sono arrivati dagli altri campi, con le sconfitte di Virbus, Palazzolo e Mazara che ci consentono di distanziarci dalla zona play-out ”.
Una vittoria che vendica la sconfitta subita all’andata?
“All’andata abbiamo giocato in campo neutro a Bronte (Capo d’Orlando ndr). Una partita dominata ma è arrivata una sconfitta immeritata, subendo un solo tiro in porta purtroppo fatale. Dopo quella gara si sono susseguite delle prove opache della squadra che hanno comportato il mio allontanamento dalla panchina biancoazzurra sulla quale sono tornato quattro giornate dopo. Si, direi che è una vittoria che volevamo a tutti i costi e siamo riusciti ottimamente nel nostro intento”.
Come valuta l’andamento della sua squadra e cosa si aspetta da qui alla fine del campionato con 7 giornate da disputare?
“L’andamento della squadra è ottimo ed i numeri parlano da soli. Da quando sono rientrato la squadra ha collezionato una sola sconfitta, a Rosarno su rigore, e poi cinque pareggi e altrettante vittorie di cui tre fuori casa. Inoltre nel girone di ritorno siamo secondi all’Avellino in classifica sia per punti realizzati che per punti ottenuti fuori casa. L’unica pecca della squadra è il fatto che abbiamo sprecato tanto nelle partite in casa, anche in funzione della squalifica per cinque gare nel nostro campo dopo la gara contro il Rosarno che è stato un vero handicap soprattutto per il morale dei miei giocatori, ma va bene così. Riguardo invece le restanti gare da disputare, posso affermare che nello spogliatoio c’è serenità. Andremo ad affrontare quattro gare su sette in casa. Sicuramente mi aspetto una squadra che continui a giocare bene come sta facendo finora cercando anche di fare meglio del decimo posto che occupiamo al momento perché sia la squadra che la società meritano e possono ambire a posizioni più alte”.
Domenica prossima arriva il Sapri ed anche qui c’è da vendicare la sconfitta subita nel girone di andata per 3 a 1 in Campania:
“In tutto l’arco della stagione è stata l’unica sconfitta diciamo così meritata, in una gara alla quale ci siamo presentati orfani di sei elementi fondamentali con addirittura l’inedita coppia di centrali in difesa Favasulli – Bilotta. Se dovesse arrivare la vittoria, che vogliamo fortemente per fare capire che all’andata è stato solo un incidente di percorso, vorrebbe dire salvezza matematica in funzione degli scontri diretti con le altre squadre ma sappiamo bene la forza del nostro avversario che è una compagine costruita per occupare le zone alte della classifica”.
Fabrizio Cantarella
Commenti